Quello che ho imparato dalla mia esperienza di incontri senior… è che finalmente ho trovato qualcuno!
Ultimo aggiornamento : 22 giugno 2018
Avevo abbandonato la mia vita sentimentale e mi ero detto che ormai era troppo tardi:
La vita da single, un’atmosfera dolce e pacifica, è sinonimo di libertà e pace. Tuttavia, a una certa età, il peso della solitudine comincia a farsi sentire: gli amici sono più rari, lo sport è meno intenso e la solitudine si assesta dolcemente. Di fronte a una tale condizione, ho scelto di testare un sito di incontri senior con l’obiettivo di fare bellissimi incontri.
È l’ora di presentarmi! Sono un uomo di 51 anni, divorziato da 5 anni e ho deciso di condividere con voi questa nuova esperienza di incontri senior. Sono sicuro che molti si riconosceranno nella mia situazione: passate il vostro tempo a vivere attraverso le storie che i vostri amici vi raccontano… e vi chiedete perché il vostro collega ha trovato qualcuno mentre voi no? Come ha fatto? Quali sono i suoi piccoli segreti? Queste sono le domande che ho finito per chiedergli.
E pensate che sono rimasto molto sorpreso quando ha semplicemente detto:”Beh… mi sono dato da fare.” Cosa significava? Che non avevo fatto gli sforzi necessari per trovare l’amore? Che ero troppo statico?
Insomma, stupefatto e ultra motivato da queste parole, ho deciso di prendere l’iniziativa e registrarmi su un sito di incontri over 50. Essendo fondamentalmente poco convinto dall’idea, la bella storia del mio collega mi ha dato lo sprint per tentare la sorte. E ora tocca a me raccontarvi la mia storia, quella che mi ha permesso di incontrare la persona che stavo cercando.
Ho deciso di dare una possibilità a un sito di incontri senior.
Registrazione Be2: come ho scelto un sito di incontri
La mia scelta è ricaduta su Be2, il sito di incontri seri per single di 40 anni e oltre.
Avendo fretta di incontrare nuove persone, volevo sprecare il minor tempo possibile nel riempire le formalità di registrazione. Per questo, ho iniziato a cercare i migliori siti di incontri seri in Italia per avere un’idea di ognuno leggendo le diverse recensioni. Per quanto mi riguarda, cercavo davvero un sito che potesse aiutarmi a trovare persone serie e senza perdere troppo tempo a completare la registrazione. Questo è il tipo di informazioni che ho trovato nella recensione Be2, che vi consiglio di leggere se volete saperne di più.
In realtà, non si trattava di raffazzonare il mio profilo come in altri siti di incontri! In breve tempo, si può già iniziare a consultare i profili degli utenti.
La registrazione su Be2 è abbastanza semplice: bisogna semplicemente inserire l’indirizzo e-mail, una password e il tipo di persona che si sta cercando.
Dopo la convalida di queste informazioni, è qui che inizia il divertimento. Ho risposto a un questionario di 8 domande. Sto cercando qualcuna che sia attraente, attiva e piena di sorprese, o piuttosto qualcuna che sia sicura di sé, calma ed equilibrata?
Rispondo e passo alle seguenti domande: scale di valutazione.
Qui, mi viene chiesto quanto cerchi qualcuno socievole-asociale, o di scegliere se preferisco una persona che “pensa” o una persona che “agisce”.
Seguono altre domande personali, quelle che mi riguardano direttamente. Fino a che puro ero romantico, organizzato, attento, aperto alle critiche… 9 domande che dovrebbero permettere al sito e ai miei futuri contatti di identificarmi un po’ di più.
A dire il vero, non sono né troppo socievole né troppo romantico… Ma a che serve mentire, l’onestà è la migliore risorsa per trovare la persona giusta!
Ecco, la barra del 50% è completa, ancora un paio di sforzi prima di scoprire i profili a cui sono stato abbinato.
Nella pagina successiva, mi viene chiesto di descrivermi in maniera bonaria, immaginando come se mi descrivessero i miei amici e in seguito come ho avuto modo di conoscere il sito.
È così che mi ritrovo a descrivere il mio cattivo umore del mattino, il mio lato provocatorio e le mie abitudini perfezioniste (voglio ringraziare i miei amici per questo bel ritratto che hanno disegnato di me).
Tutto questo completato in 1 minuto, poi vado all’ultima fase: dati personali.
Per i passaggi precedenti, Be2 mi ha garantito che le informazioni fornite rimarranno riservate e nel pieno rispetto della privacy. Ma da questo ultimo passaggio in poi, le informazioni che inserisco saranno condivise con tutti gli altri utenti: mi viene chiesto ad esempio di inserire il mio nome, la mia data di nascita, la mia altezza, la mia città e altri dettagli di ordine fisico, sociologico o etnico.
Tutto questo punteggiata da una cornice in cui mi viene chiesta una descrizione personale. Questa fase è una delle più importanti perché fornirà un piccolo identikit con cui le persone potranno approcciarsi al mio profilo e conoscermi a primo impatto.
Una volta inserite tutte queste informazioni, ecco, il questionario è finito. Abbiamo quindi diritto a questo passaggio essenziale: la scelta dell’immagine del profilo. Inoltre, Be2 ci ricorda che solo il 3% delle donne risponde a profili senza foto… un dettaglio che mi sembra abbastanza convincente per scegliere di aggiungerne uno.
Una delle parti più lunghe della registrazione, forse, è proprio questa! Infatti quando vado a cercare le foto nella mia galleria spendo 10 minuti buoni per trovare finalmente qualcosa di piacevole: una foto di mentre gioco a golf. È uno sport di classe, giusto?
A questo punto, mi viene chiesto di scegliere se voglio sfocare la mia foto (e renderla visibile solo quando ho deciso, manualmente). Certo che mi rifiuto, troppo orgoglioso della foto che ho scelto! Qualche persona più riservata potrebbe scegliere di non far vedere la propria foto a chiunque ma io non avevo alcun problema nel farlo.
Ed è dopo questo ultimo passo che mi vengono offerte le diverse offerte: 29,90€/mese, 19,90€/mese o 9,90€/mese a seconda dell’abbonamento di 3, 6 o 12 mesi.
Come potete vedere, i prezzi diminuiscono a seconda della durata dell’abbonamento. L’abbonamento di 12 mesi è più economico dell’abbonamento di 6 mesi! Ecco perché ho deciso di iscrivermi ad un abbonamento di 12 mesi (sperando di trovare qualcuno in questo lasso di tempo!).
Ho dovuto scoprire me stesso per incontrare la mia anima gemella
A prescindere dalle molte opportunità di incontri su Be2, ho deciso di dare un’occhiata ai diversi profili che il sito mi offre. Proprio come me, le single che mi venivano proposte vivevano a Milano e avevano circa 50 anni.
Il sito facilita gli incontri reali perciò vi farà visionare sempre profili vicini e che più si avvicinano alla descrizione che desiderate. Si potrà sempre cambiare nel corso del tempo, semplicemente andando nel proprio profilo e modificando i dati.
E che fortuna, ricevo due nuovi messaggi molto velocemente! Non speravo tanto. Quando entro nella mia casella di posta vedo un messaggio di benvenuto da parte di una certa Ana Costa (che lavora per il sito) e un altro messaggio di una signora di 46 anni che vuole saperne di più su di me. Un po’ deluso, ma non del tutto, il mio profilo aveva attirato l’attenzione di qualcuno.
Così ho visitato il profilo di questa signora e abbiamo parlato. Ma adesso vi fermo, non è quella persona che ho incontrato. Nonostante le cose andassero abbastanza bene tra noi, non sentivo di poter costruire qualcosa insieme. Mi sono reso conto che forse non avevo abbastanza dettagli sul mio profilo Be2, quindi ho deciso di dedicare alcuni minuti a completarlo con gli altri strumenti Be2 a mia disposizione.
Ho quindi iniziato la mia ricerca, parlato con diverse persone, fatto simpatici incontri amichevoli e ho finito per fare l’incontro che stavo aspettando. Un’affascinante signora di 47 anni, con la quale condividevo molte passioni e la stessa visione della vita.
Un incontro lento ma serio: non è mai troppo difficile né troppo tardi.
Il ponte tra i siti di incontri e la vita reale ha funzionato alla perfezione e ci siamo subito sentiti come se già ci conoscessimo fin dal nostro primo appuntamento. Ho scelto di essere tradizionale invitandola al ristorante (dopotutto eravamo due grandi amanti del cibo!).
Ho optato per la pazienza nella ricerca della mia partner, e ci sono voluti 4 mesi prima di trovarla. Successivamente ho fatto in modo di inviare un messaggio all’assistenza Be2 in modo da non rinnovare automaticamente il mio contratto.
E voi, come sarà la vostra storia?